Seminario teorico-pratico di hatha yoga con Suzann Jonsson e prof.ssa Marilia Albanese

LA PRATICA – Suzann Jonsson

La pratica di asana sarà bilanciata perché toccherà inevitabilmente tutti i centri energetici, ma si soffermerà soprattutto sulla parte che stimola i primi tre cakra: mūlādhāra, svādhisthāna e manipura. Situati secondo la tradizione yogica tra il pavimento pelvico e l’ombelico, interessano in primo luogo la sfera intima e personale dell’essere umano, sono in stretto contatto con la nostra vita quotidiana: le paure che ci condizionano, le abitudini che si consolidano, le reazioni, sia quelle scontate e tranquille sia le più irrazionali. Sono associati agli elementi di terra, acqua e fuoco, così importanti per la vita e carichi di simbolismo. Con gli asana possiamo entrare in contatto con questi aspetti in maniera pratica, con il corpo, e attivarli, trasformarli, integrarli.

LA TEORIA – prof.ssa Marilia Albanese

Tappe fondamentali nel percorso tantrico di sacralizzazione del corpo, i cakra presentano un’iconografia complessa, minuziosamente descritta nei testi, ma quasi mai spiegata. Proprio l’assenza di interpretazioni “canoniche” rende possibile una loro rilettura alla luce del contesto occidentale e dell’epoca in cui vengono proposti. L’intervento, supportato da immagini, si propone di illustrare come alcuni simboli inclusi nei cakra possano alludere a sfaccettature ed espressioni più profonde della psiche.

Nell’incontro verranno analizzati i tre cakra collocati sotto il diaframma – mūlādhāra, svādhisthāna e manipura -, partendo dal testo sanscrito Satcakra-nirūpana “La definizione dei sei cakra”, del bengalese Pūrnānanda Giri del XVI sec., e proponendo una lettura delle immagini e dei simboli in chiave psicologica.

A CHI È RIVOLTO

Questo seminario è rivolto sia ad insegnanti che a praticanti di yoga di qualunque scuola, stile e livello.

Clicca qui per ulteriori info.